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ROMANTICISMO
Radio Cronache Rimate - Alberto Cavaliere (1897-1967)



1940. A Torino, un marito commerciante è sceso a vie di fatto contro la moglie poetessa, avendo scoperto un. taccuino segreto, a cui questa afidava le proprie pene.

Donna Letizia va dal commissario:
lo sposo l'ha percossa e l'ha contusa,
divenuto ad un tratto autoritario,
poiché scoprì gli sfoghi che alla Musa
la romantica moglie, un po' delusa,
confidava in un intimo diario.

12 maggio (dell'altr'anno): « E' l'una.
Nell'attesa del pallido mattino
s'è fatto bianco come il mio cuscino,
il giglio, per amore della luna,
mentre ai segreti della notte bruna
tende l'orecchio il dolce gelsomino... ».

16 maggio: « Alla mia porta or ora
ha bussato il Destino, ed io gli ho aperto:
Francesco, ha nome... Oh, non è bello, certo:
ha la pancia, gli occhiali ed altro ancora;
però le mercanzie ch'egli m'ha offerto
son fresche come i doni dell'aurora... ».

2 luglio: « Son le quattro, è ancora notte,
ma il giorno fra le stelle è già palese.
Francesco è molto buono e assai cortese;
un po' grasso. Commercia in terrecotte,
guadagna all'anno centomila e rotte.
Mi sposa il ventidue di questo mese... ».

23 luglio: « Verità indiscussa:
in lacrime maturano i sorrisi
del mondo... I malinconici narcisi
si curvan disperati, il sogno bussa
piano al mio cuor con fremiti improvvisi,
ma lo sento sol io: Francesco russa... ».

12 agosto: « E' triste, dopo tutto,
non essere vicina a un dolce cuore
come alla terra è pur vicino il fiore.
E scrivo versi senza alcun costrutto,
mentre sogno una favola d'amore.
Francesco si fa sempre un po' più brutto... ».

18 agosto: « Il giorno è quasi chiaro,
benché la luna ancor nel cielo splenda.
I frutti si comprimono a vicenda
negli orti umidi e freschi... Il cuore è amaro
come chi più non speri e non attenda.
Francesco si fa sempre un po' più avaro... ».

Aprile (di quest'anno), addì 28:
« Leopardi è bello, non ti stanca mai.
Ma, questa notte, sono strana assai,
ed il mio cuore dall'angoscia è rotto:
forse perché fioriscono i rosai.
Francesco ronfa come un ottentotto... ».

Adesso è intervenuto il commissario
appianando il litigio un po' grottesco:
il marito panciuto e sedentario
dormirà meno... In quanto a lei: « Francesco
- stanotte scriverà sul suo diario -
è diventato pure un po' manesco... ».