I Riti e Le Tradizioni
Anche se
in modo attenuato persiste tuttora, a Cittanova come pure nei paesi vicini, il fascino dei riti della
Settimana Santa che iniziano dopo le privazioni della Quaresima,
con la Domenica delle Palme, e terminano con la tradizionale "Affruntata" e la processione per le
vie cittadine nella Domenica di Pasqua.
La tradizionale "Affruntata" |
Nel giorno della Domenica di Pasqua, a
mezzogiorno in Piazza Garibaldi, davanti alla Chiesa Matrice e lungo la Via Muratori, dove si trova la Chiesa del
SS. Rosario, elevata a Santuario, subito dopo la Messa della mattina si svolge la tradizionale "Affruntata"
(Affrontata).
Protagonisti di questo rito sono i simulacri, trasportati a spalla, della Madonna (la statua è quella
di Maria S.S. del Monte Carmelo opera di Domenico De Lorenzo di Garopoli), di San Giovanni evangelista e
del Cristo Risorto, opera quest'ultima anch'essa di Domenico De Lorenzo di Garopoli (1740-1812).
La statua del Cristo Risorto nella serata precedente, del Sabato Santo al termine della Veglia Pasquale, era stata
elevata in modo rapido al di sopra dell'altare maggiore della Chiesa Matrice celebrando il rito della
"Resurrezione della statua del Cristo".
Questa suggestiva
rappresentazione di origini spagnole (Affruntata o Affrontata - intesa come incontro), risalente al '600 e che
presenta varianti nell'intera Italia meridionale, celebra l'annuncio della
Resurrezione del Cristo, a Maria, tramite San
Giovanni Apostolo, discepolo prediletto di Gesù e custode della Madonna.
San Giovanni inizialmente arriva in Piazza Garibaldi, davanti alla Chiesa
Madre e non trova la statua del Cristo.
Ritorna una seconda volta e vedendo la statua del
Cristo Risorto, che nel frattempo è stata portata fuori dalla chiesa, aumenta l'andatura ed avviene l'inchino
con la caduta del velo nero che ricopriva la statua di San Giovanni.
Privato del manto nero, viene portata verso la chiesa del S.S. Rosario dove si reca per dare l'annuncio alla
Madonna che, ignara di tutto, non sa ancora della Resurrezione del Cristo.
San Giovanni va ancora una volta incontro a Gesù, per l'incredulità della Madonna, prima dell'
incontro finale delle tre statue con andatura
prima accelerata e poi di corsa in mezzo alla folla. L'incontro tra la Madonna ed il Cristo ha il suo epilogo nella
caduta del manto nero, il segno del lutto che fino a quel momento ricopriva la statua della Vergine, seguito dai
fragorosi applausi della folla, dal suono della campana della chiesa e della
Banda Musicale.
Subito dopo si svolge una breve
processione delle tre statue
(San Giovanni Evangelista, la Madonna ed il Cristo Risorto), trasportate a spalla, nei dintorni delle due chiese
percorrendo le vie Muratoti e Garibaldi prima del rientro nella Chiesa Madre.
Macchina per l'elevazione (in modo rapido mediante contrappeso) della statua del Cristo Risorto, al di sopra dell' altare maggiore, al termine della veglia pasquale e prima della messa di mezzanotte, nella Chiesa Madre.
Frammenti
di Settimana Santa a Cittanova