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La Chiesa Madre | |||||||||
La sua costruzione inizia dopo il terremoto del 1783 ad opera degli abitanti di Casalnuovo.
La principessa Maria Antonia Grimaldi-Serra (1758 - 1833), figlia ed erede della defunta Principessa di Gerace,
Maria Teresa, morta sotto le macerie del terremoto e tumulata
nel 1791 all'interno di questa chiesa nella Cappella dell'Immacolata, oltre ad assegnare il luogo di edificazione della chiesa contribuì alla
edificazione con larghi mezzi e somme di denaro.
All'interno, uno dei tre dipinti che adornano il
soffitto della navata centrale, “Gesù
conduce gli apostoli sul monte Tabor”, datato 1894, è opera del pittore cittanovese Raffaele Raso. Gli altri dipinti
sono: la "Trasfigurazione e San Gerolamo", eseguita dal pittore palmese Domenico Augimeri (Palmi, 23 febbraio 1834 – Palmi,
8 febbraio 1911), allievo prediletto di Domenico Morelli e Filippo Palizzi che ebbe come allievi Michele Guerrisi e Nicola
Gullì; la “Comunione di San Girolamo”, eseguita nel 1895 dal pittore Domenico De Pietro. Quest'ultima opera
è una riproduzione del dipinto che Domenico Zampieri, detto il Domenichino, realizzò, nel 1614, per la chiesa
romana di San Girolamo alla Carità e che è conservato presso la Pinacoteca Vaticana. |
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La Chiesa del SS. Rosario | |||||||||
Questa chiesa, a navata unica, elevata a Santuario nel 1999 con un decreto del vescovo Domenico Crusco, risulta costruita a
partire dal 1823; la prima pietra fu posta il 7 maggio, ad opera di Don Domenico Maria Siciliani (1787-1864), padre spirituale
della Congregazione della S.S. Trinità e della Beata Vergine del Rosario. In precedenza sullo stesso luogo sorgeva
una piccola chiesetta dedicata alla Madonna del Rosario, nota sin dal 1665 e distrutta dal terremoto del 1783. |
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La Chiesa di San Rocco | |||||||||
Le tele che adornano il soffitto della Chiesa sono opera del Prof. Giuseppe R. Moretti (1868-1930).
La festa di San Rocco si svolge la terza domenica di settembre. Nei tre giorni che precedono la terza domenica di settembre un tempo si svolgeva la Fiera degli animali approvata, nel 1843, con decreto da Ferdinando II°. |
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La Chiesa della Sacra Famiglia | |||||||||
La sua costruzione risale all'anno 1887. La Chiesa è stata costruita in soli 32 mesi ad opera della signora Donna Rosa Tarsitani. [continua >>>] |
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La Chiesa della Madonna della Catena | |||||||||
È stata costruita dopo il colera del 1854 sul posto dove sorgeva la chiesetta di S. Maria di Campoforano per opera dell'Arciprete D. Domenico Luzio (tra gli anni 1854-60). La chiesetta di S. Maria di Campoforano era stata costruita dagli abitanti del vicino comune di San Giorgio Morgeto. [continua >>>] |
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Altre Chiese | |||||||||
Altre chiese sono la Chiesa in onore dei SS. Cosma e Damiano, la Chiesa di San Giuseppe che sorge nei pressi della chiesa di San Francesco distrutta dal terremoto del 1783, la Chiesa del Calvario opera dell'ing. Domenico Avenoso nel 1912 e, nella contrada Malizia, la Chiesa in onore della Madonna delle Grazie e della Misericordia dove si può ammirare un dipinto del 1901 dell'artista messinese Giuseppe Bonaccorso. In questa chiesetta si conserva pure un dipinto della stessa Madonna della scuola napoletana del 1700, di bella fattura, che apparteneva all'antica chiesetta distrutta nel 1783. Le campane, in bronzo, portano due date differenti, una del 1752 e l'altra del 1818, e segnano le date di costruzione della chiesa. |